TRIBOLO

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Famiglia: Zygophyllaceae
Specie: Tribulus terrestris L.
Habitat: Incolti, prati aridi.
Parte utilizzata: Le bacche spinose.
Epoca di raccolta: estate

Pianta tappezzante con portamento schiacciato al suolo con lunghi fusti snodati con foglie paripennate opposte. I fiori, in corrispondenza delle foglie sono formati da cinque petali gialli. Il tribolo è facilmente riconoscibile per le bacche ricoperte da pungenti spine.

Curiosità
Il nome deriva dal greco “tribolos” = spino nome utilizzato per indicare una particolare armatura da combattimento dotata di tre-quattro grosse punte aguzze e utilizzata per ostacolare l’avanzata dei cavalli.

Principi attivi:
Saponine steroidiche (genidiogine, tigogenine), resine, olii essenziali, olio composto da acidi grassi polinsaturi, Sali minerali, , furanosidi, glicosidi del furostanolo, terrestrosine, dioscina, gracillina, kikubasaponina, protodioscina, neoecogenina glicoside, tribulosina, alcaloidi (armina, armalina, armano, tetraidroarmina), potassio, frazione aminoacidica ( acido aspartico, acido glutammico), potassio, nitrati.

Uso interno (Soluzione idroalcoolica)
Il tribolo gode di antiche tradizioni terapeutiche (Ayurvedica indiana dove viene usato come afrodisiaco e diuretico) In generale esplica azioni tonico-energizzanti, anabolizzanti, stimolanti dell’attività sessuale e della produzione di sperma e di testosterone. Ulteriori proprietà della pianta sono ancora soggette ad approfonditi studi.
Indicazioni: Ipogonadismo, impotenza sessuale, infertilità, stress fisici (attività toniche e anabolizzanti), eliminazione di microcalcoli renali.
Posologia: 30 gocce in poca acqua tre volte al giorno.

Note: Tutte le azioni menzionate sono da considerarsi del tutto indicative in quanto sono ancora soggette ad approfonditi studi di verifica.

Avvertenze ed effetti indesiderati: L’uso di preparati a base di tribolo potrebbe causare acidità gastrica, ipertrofia prostatica, ipertensione, va impiegato solo nei giorni di allenamento sportivo, assolutamente sconsigliato in gravidanza e allattamento, o con persone con problematiche ormonali.

I testi sono coperti da diritti d’autore e possono essere utilizzati solo per consultazione in quanto gli autori (Marco Sarandrea e Walter Culicelli) li hanno autorizzati solo a questo scopo