Famiglia: Compositae (Asteraceae)
Specie: Chrysanthemum parthenium L. sin. Tanacetum p.
Habitat: Campi, macerie, bordi delle strade, dal piano alla montagna.
Parte utilizzata: sommità fiorite
Epoca di raccolta: Tarda primavera-estate
Pianta perenne alta 40-80 cm, aromatica con fusti eretti, pubescenti, striati e ramificati dalla metà superiori. Foglie peduncolate, completamente suddivise in segmenti a perimetro ovato a loro volta pennato-partiti. Capolini in gruppi, su peduncoli di 2-4 cm, con involucro appiattito, fiori ligulati bianchi e fiori tubolosi gialli.
Curiosità
Dal greco chrysos = oro e anthos = fiore “Fiore d’oro”. Il nome del genere sinonimo “Tanacetum” deriva invece dalla parola greca che significa immortalità, visto che l’infuso della pianta rende immortali e da vergine (parthenos), per il colore bianco.
Principi attivi:
Flavonoidi (quercitina, luteolina, patuletina, apigenina, axillarina), sesquiterpeni (partenolide, santamarina, artemorina, costunolide, reinosina, artecanina, germacrene D), monoterpeni (canfora, acetato di bornile, derivati dell’alfa-pinene), polifenoli, tannini.
Uso interno (Soluzione idroalcoolica)
Proprietà profilattiche nelle cefalee, toniche, antispasmodiche, emmenagoghe.
Indicazioni: Profilassi delle cefalee, dismenorrea, dispepsia.
Posologia: 30 gocce in poca acqua tre volte al giorno dopo i pasti.
Droghe sinergiche: ARTIGLIO DEL DIAVOLO, CAMOMILLA, ESCOLZIA, MELISSA
Avvertenze ed effetti indesiderati: Controindicato in gravidanza.
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