Processi produttivi
All’inizio del XVI secolo Paracelso tenta di isolare “l’anima dei vegetali” cioè la fonte delle loro virtù terapeutiche.
Oggi il rapido progresso e l’approfondimento della conoscenza, gettano uno sguardo retrospettivo sul cammino percorso dopo le prime ricette in laboratori artigiani con piante officinali pazientemente raccolte in zone non contaminate.
La SARANDREA Marco & C S.r.l. nasce così per onorare l'eredità meravigliosa dei Monti Ernici ove, secondo la leggendaria descrizione del Febronio, tra la valle degli odori e la valle dei fiori esiste “ l’Orto del Centauro Chirone” , maestro di Esculapio e dove la tradizione dello studio e della conoscenza delle virtù terapeutiche delle piante officinali risale al medioevo.
Produciamo antiche e nuove sinergie. Il nostro fornitore principale di materie prime è la natura stessa.
Proponiamo prodotti fitoterapici di alta qualità ottenuti con metodi semplici , sempre attenti alle innovazioni ma guidati dalla luce della fruizione e dell’esperienza Preferiamo, quando è possibile, approvvigionarci direttamente della materia prima, percorrendo, senza fretta, gli antichi sentieri dei Monti Ernici, gli stessi che un tempo percorrevano gli erboristi dei monasteri.
La fitoterapia è un lungo cammino non ancora prossimo alla fine.
L’approccio alla fitoterapia
L’uso delle piante officinali trae origine da rimedi che l’uomo, sin dalla sua comparsa sul pianeta, casualmente o attraverso l’osservazione dei fenomeni naturali, provava su se stesso fino ad ottenere gli effetti curativi desiderati.
Questo avveniva senza che ci fosse la minima conoscenza sia dei principi attivi che dei meccanismi di azione fisiologica che ora, grazie alla chimica e alla farmacologia, siamo in grado di individuare, classificare e testare clinicamente.
Tornando all’epoca primordiale, era evidente che tutto scaturiva da un ambiente circoscritto da cui l’uomo dipendeva direttamente e senza alcuna possibilità di grossi spostamenti.
Tutte le attività umane si svolgevano nell’ambiente nativo e comunque non molto lontano da esso visto che da solo pochi secoli è stato possibile viaggiare per il globo o importare prodotti esotici o di altri climi.
La regola parte quindi da una specie di rapporto uomo-pianta secondo il quale si dovrebbe preferire, in una fitoterapia moderna, principi attivi di piante dell’ambiente in cui si vive.
Ad esempio, secondo questo principio, come tonico-energetico o antidepressivo, un orientale userà Ginseng, un mediterraneo la Santoreggia (che come testato e provato ha una potente azione sul centro ipofisario ed è quindi ottima nei casi di astenia intellettuale).
Ecco quindi che la Flora Mediterranea entra a far parte delle nostre Linee, costituite da piante più o meno conosciute che, nella maggior parte dei casi, possiedono proprietà equivalenti a piante “estranee” al nostro habitat oggi più largamente usate.
Filiera produttiva
Tutti gli Estratti della Sarandrea sono ottenuti dalla Macerazione di Piante Fresche, raccolte in ambiente naturale protetto ed incontaminato, nel proprio periodo balsamico e poste in soluzione idroalcolica o idrogliceroalcolica immediatamente dopo la raccolta.
Le materie prime vegetali utilizzate, quindi, sono assolutamente fresche, eccezion fatta per le droghe di piante che non esistono nell’ecosistema italiano, e devono pertanto essere reperite in altri continenti, che ovviamente vengono utilizzate essiccate.
La filiera produttiva, rigorosamente corta, parte dalla selezione del territorio di raccolta prediligendo quelli di natura selvatica, con vegetazione esclusivamente autoctona e assolutamente incontaminata. I siti di raccolta vengono selezionati in base alle caratteristiche fondamentali di lontananza da aree industriali,stradali ed anche agricole onde evitare la contaminazione dall’uso di pesticidi da parte delle produzioni intensive.
La natura selvatica delle piante utilizzate garantisce la qualità del Fitocomplesso in quanto derivante da specie cresciute in competizione.
Periodo di raccolta
Piante e gemme utilizzate per la preparazione dei nostri estratti, vengono raccolte rispettando sempre il tempo balsamico, quando, cioè, la parte della pianta contiene il massimo del principio attivo.
La raccolta, inoltre, avviene rigorosamente a mano, senza l’ausilio di utensili metallici che potrebbero sfrangiare o addirittura ossidare la droga con conseguente alterazione del fitocomplesso.
Processo di macerazione
La lavorazione ha luogo in tempi brevissimi, con tecnologia refrigerated cutter che consente di preservare, praticamente inalterato, il patrimonio di sostanze attive contenute nel materiale vegetale.
Il solvente utilizzato è composto da alcool purissimo, ricavato da distillazione di vinacce e frutta di qualità, e acqua di sorgente.
La Sarandrea Marco & C. s.r.l. nasce per onorare l’eredità meravigliosa dei Monti Ernici, ove, secondo la leggendaria descrizione del Febronio, "tra la valle degli odori e la valle dei fiori esiste l’Orto del Centauro Chirone" e dove la tradizione dello studio e della conoscenza delle virtù terapeutiche delle piante officinali si tramanda sin dal Medioevo.
Tutti i prodotti Sarandrea hanno il compito e il vanto di mantenere in vita il tradizionale principio della qualità mettendo al bando le materie prime di dubbia provenienza, che rendono il prodotto commerciale ma soprattutto inefficace.
Ogni lavorazione è condotta secondo rigidi criteri selettivi e seguendo scrupolosamente le tradizionali ricette tramandate dalla tradizione certosina dai fondatori dell’Opificio, in cui ogni dose, ogni proporzione, è frutto di profonda riflessione e attenti studi.
Il rigore scientifico, le analisi approfondite, il grande consenso da parte dei migliori fitoterapeuti e fitopreparatori, ci consentono di poter affermare che la Sarandrea Marco & C. s.r.l. produce estratti di piante officinali fresche che rispondono ai più elevati standard qualitativi dell’arte fitoterapica italiana.