Famiglia: Liliaceae
Specie: Ruscus aculeatus L.
Habitat: Boschi e macchie dalla pianura alla zona pedemontana.
Parte utilizzata: Rizoma.
Epoca di raccolta: Inizio autunno
Piccolo arbusto sempreverde alto fino a 50-60 cm. con fusti eretti e foglie ellittiche acuminate. I fiori, piccoli e gialloverdastri sono come piccoli gigli nascosi sotto le foglie. La bacche sono sferiche e di colore rosso vivo. E’ pianta protetta a causa delle raccolte eccessive nel periodo natalizio.
Curiosità
Il nome scientifico del genere deriva dal latino e a sua volta dal greco “rugchos”=”becco” “rostro”, per i cladodi dalla punta aguzza proprio come un becco d’uccello. Il nome specifico “aculeatus”=”dotato di aculei” a indicare i mucroni pungenti di cui sono dotati i cladodi. Il nome volgare di pungitopo deriva dall’usanza contadina di proteggere dai topi, con mazzetti di questa pianta, i generi alimentari conservati in cantina.
Principi attivi:
Saponine steroidiche (ruscogenina, neoruscogenina), olii essenziali in tracce, resine, sali di calcio e di potassio.
Uso interno (Soluzione idroalcoolica)
Potente vasocostrittore che agisce sia sui vasi arteriosi che venosi possiede proprietà diuretiche, vasoprotettrici venose, antiedematose e antinfiammatorie.
Indicazioni: Edemi, ritenzione idrica con oliguria, varici e ulcere varicose, gotta, emorroidi, uricemia, postumi da flebiti.
Posologia: 40 gocce in poca acqua tre volte al giorno lontano dai pasti.
Droghe sinergiche: AMAMELIDE, ARTIGLIO DEL DIAVOL,O ASPARAGO, BETULLA CENTELLA ASIATICA, ERIGERON, FINOCCHIO, IPPOCASTANO, MELILOTO PILOSELLA, POTENTILLA, PREZZEMOLO, RIBES NERO, SPIREA, VITE ROSSA
Avvertenze ed effetti indesiderati: Controindicato nell’insufficienza circolatoria arteriosa.
I testi sono coperti da diritti d’autore e possono essere utilizzati solo per consultazione in quanto gli autori (Marco Sarandrea e Walter Culicelli) li hanno autorizzati solo a questo scopo